
I bambini hanno bisogno di esperienze di interazione per apprendere il significato di nuove parole: il gioco è lo strumento migliore per dar loro questa opportunità!
"L'apprendimento della parola è il prodotto della mente attiva del bambino. I bambini si sforzano di imparare le parole che esprimono quello che hanno in mente...Qualsiasi linguaggio non sarà mai acquisito senza la partecipazione attiva in un mondo di persone, oggetti ed eventi." (Bloom, psicologo)
I bambini collegano la parola al significato, iniziando da quelle usate più frequentemente e supportati da esperienze concrete e significative. Non a caso le prime parole si riferiscono a persone, oggetti, cibi, animali o giocattoli vicino al bambino. Il gioco aiuta a stimolare sia la comprensione e la produzione di parole che la socializzazione, la creatività e il divertimento.
Ma che cos’è il gioco?
Il gioco è definito in base a un insieme di criteri comportamentali che distinguono un comportamento di gioco da un comportamento di non gioco, evidenti nello sviluppo normo tipico dei bambini. Ecco quali sono le sue caratteristiche:
Il gioco è piacevole
Il gioco richiede un impegno attivo
Supporta la comprensione sociale del bambino
È volontariamente e intrinsecamente motivato
Implica maggior attenzione verso gli strumenti piuttosto che verso la fine
È flessibile e in cambiamento
Il mio consiglio: il gioco deve essere divertente per entrambi, bambini e genitori. Se non vi piace quello che state facendo, modificate anche voi genitori la storia, i personaggi, i dialoghi o i giocattoli, prendete l'iniziativa e sperimentate qualcos'altro